Questa volta vorrei parlare un po' del comparativo. In italiano ne esistono 3 tipi:
- quello di maggioranza Bruno è più alto di Loris.
- quello di minoranza Questo libro è meno interessante di quell'altro.
- quello di uguaglianza Davide è gentile quanto Patrizio.
Come si può vedere dagli esempi, il comparativo di maggioranza si forma con più + aggettivo + di/che, quello di minoranza meno + aggettivo + di/che, mentre quello di uguaglianza (tanto) + aggettivo + quanto.
Ma perché nei primi due casi il secondo termine di paragone può essere introdotto da di o che? Si usa quasi sempre la preposizione di (semplice o articolata) tranne nel caso in cui il paragone sia tra due aggettivi o due verbi : Viaggiare è più bello che rimanere a casa.
Giorgia è più intelligente che socievole.
Prossimamente vedremo qualche forma di comparativo irregolare ;-)
No hay comentarios:
Publicar un comentario